Le Rune, dette il “linguaggio segreto degli dei”, racchiudono informazioni e significati molto profondi e non sono, come si credeva in passato, uno strumento di interpretazione magica o oscura, bensì sono d’aiuto per aprire la mente verso un mondo meno materialistico e concreto, un mondo più puro e spirituale.
Un potente strumento per conoscere se stessi.
Ogni aspetto della nostra vita può essere portato alla consapevolezza, esplorato, vissuto e realizzato grazie al supporto della Teoria dei 22 Archetipi, anche se i fondamentali sono 12, come i mesi dell’anno, come i Segni dello Zodiaco, come le fatiche di Ercole, come le Tribù di Israele, come gli Apostoli. Tutti gli Archetipi sono potenzialmente dentro di noi, ma solitamente si ha un particolare rapporto con due o tre di essi che risultano dominanti in questa nostra vita.
Alla fine quello che conta è trovare l’armonia tra di essi.
Possono essere considerati una MATRICE (22 matrici) che producono un’infinità di forme materiali le quali, a loro volta, compongono l’universo che noi chiamiamo Materia.
Attraverso lo studio degli Archetipi materiali, come le Rune, l’individuo raggiunge la forma prima, la matrice di quell’Archetipo, ed attiva la FUNZIONE corrispondente nel proprio corpo.
Dando la nostra attenzione all’Archetipo nella sua forma materiale più essenziale (tipo le Rune, o l’alfabeto ebraico), allineiamo la nostra coscienza sullo stesso.
Diventando COSCIENTI dell’Archetipo, lo integriamo, o meglio lo risvegliamo in noi e “vedendolo” il corpo diventa cosciente dello Spirito che lo dimora. E’ questo lo scopo dell’esistenza: raggiungere questo stato che è l’illuminazione finale.